Il presidente della Lega Serie B Paolo Bedin ha rilasciato una lunga intervista a Italpress, facendo il punto della situazione sulla cadetteria tra diritti tv, novità, sostenibilità e progetti futuri per l'anno che verrà, con un bilancio più che positivo e tante innovazioni all'orizzonte. "La Lega Serie B e la Lega Pro da anni hanno regole interne di redistribuzione di una parte delle proprie risorse. Dobbiamo trovare altri parametri che motivino le nostre squadre a investire sui giovani, gestendo i flussi dei giocatori dal nostro campionato verso la Serie A e dalla Serie C alla Serie B e non all'estero. Dobbiamo formare i giovani e poi avere anche la possibilità che vadano a giocare nei campionati superiori".
Il bilancio della Lega Serie B del presidente Paolo Bedin
Il massimo dirigente Bedin prosegue con un bilancio dell'anno trascorso per la serie B: "Quello del 2025 è un buon bilancio con una proposta mista con un licenziatario esclusivo che è Dazn, che mette in onda tutte le nostre dieci gare del weekend con qualità eccelsa. Poi c'è un esperimento iniziato nel novembre del 2024, che è quello del canale LaB Channel, distribuito sulla piattaforma Amazon Prime e recentemente, da qualche mese, anche da One Football. La Lega poi sta pensando in parallelo a un licenziatario di primissimo ordine, con il quale i rapporti sono ottimi e con il quale abbiamo appena lanciato 'Match of the Week', che vedrà nel venerdì sera del Boxing Day un upgrade produttivo da parte della Lega e Dazn".
"La nostra è un'economia di filiera: il ruolo della B è quello di anello intermedio del professionismo e proprio per questa ragione vogliamo far sì che si investa sempre di più nelle serie minori, fulcro per la resa della serie A. Noi rappresentiamo uno spaccato importante del Paese con oltre 15 milioni di abitanti, 20 città, 20 province, 120 mila abbonati e 8 milioni di follower social. La mission tecnica è molto precisa, essere il laboratorio dei giovani: non solo giocatori ma anche allenatori, arbitri e dirigenti", conclude.






