Momento di pausa per la Nazionale del ct Gennaro Gattuso che si prepara per l'importantissimo impegno di marzo in vista dei due match di qualificazione per i prossimi Mondiali. Un chiodo fisso che il gruppo azzurro ha e che non vuole assolutamente fallire, così come ribadisce anche il Commissario tecnico in una lunga intervista a Vivo Azzurro.
Il diktat di Gattuso in vista dei playoff qualificazione dell'Italia al Mondiale
Il ct della Nazionale Italiana Gennaro Gattuso ha rilasciato una lunga intervista al canale media ufficiale dell'Italia Vivo Azzurro, parlando del suo percorso da allenatore e dell'obiettivo Mondiale. "Sapevo che sarebbe stata un'impresa difficile prendere un gruppo che stava affrontando tanti fantasmi del passato ma adesso è il momento di metterli da parte e guardare fiduciosi al futuro. Sono orgoglioso di rappresentare il mio Paese, mi sento un privilegiato. Ho la possibilità di allenare la mia Nazionale e penso che milioni di persone si vorrebbero trovare al mio posto.
Ho tanta responsabilità ma sono abituato a dispensare da quando a 12 anni sono andato a Perugia, stavo in una stanza e il pensiero era che non potevo tornare a casa, altrimenti avrei fallito. Nelle sei partite che abbiamo fatto sotto la mia gestione, tranne nell'ultima in cui abbiamo sbagliato il secondo tempo, i giocatori hanno dato tutto e mi hanno sempre reso orgoglioso. La squadra si è sempre fatta trovare pronta e ho visto atteggiamenti positivi, mentalità costruttiva e grande senso di appartenenza. Ho trovato un gruppo di ragazzi splendidi che stanno cercando di dare tutto quello che hanno e credo se ne stiano accorgendo tutti", conclude.
