Il secondo trofeo in un anno e mezzo, con Supercoppa e Scudetto, il quarto, giunti nella stessa stagione. Il Napoli inizia ad essere sempre più consapevole della sua forza e di un'impresa riuscita soltanto negli anni in cui in campo c'era un fuoriclasse indiscusso: Diego Armando Maradona. Oltre alla gioia dei protagonisti, c'è quella di Aurelio De Laurentiis: il presidente si complimenta con Antonio Conte, la squadra e la piazza, fissando la strada per il futuro e per i prossimi mesi.
Napoli, la gioia di Aurelio De Laurentiis dopo la conquista della Supercoppa
Non poteva mancare nella notte di Riad, lasciando il giusto spazio ad Antonio Conte e al suo Napoli. Il presidente partenopeo Aurelio De Laurentiis ha parlato a Sportmediaset a margine della finalissima, fissando la strada per i prossimi impegni. "Abbiamo sempre saputo di essere forti, anche nei momenti di difficoltà e Conte non è mai stato messo in dubbio. Gli allenatori devono trovare la giusta quadra con la rosa per poter giocare al meglio. Conte è un maestro e non ha avuto bisogno di tempo per inserirsi in un contesto da vincitore. Nella vita ho sbagliato poco per fortuna, sia nel cinema che con gli allenatori. Alcuni mi criticano l'anno del decimo posto ma un giorno racconterò cos'è successo davvero".
"Volevamo riscattarci del 2-0 in campionato contro il Bologna e lo abbiamo fatto conquistando un trofeo importantissimo. Li aspettiamo comunque a Napoli per il gioco della verità. Ai tifosi posso soltanto dire che l'altro anno avevamo solo campionato e Coppa Italia e siamo sempre stati sul filo del rasoio, quest'anno è una situazione simile ma avevamo più giocatori. Nella sfortuna abbiamo trovato una quadra perfetta anche con i nuovi e questo ci riempie di gioia. Bisogna però restare stare calmi perché la difficoltà è dietro l'angolo. Con la Supercoppa ci siamo divertiti, è dall'epoca di Maradona che non si vincevano due trofei in un unico anno, già questo è importante. Ai tifosi dico: sognate", conclude.






