Grande trionfo per la Supercoppa Italiana, che nella finalissima di ieri ha visto sfidarsi Napoli e Bologna in una gara splendida, che ha visto trionfare gli azzurri di Antonio Conte. Tanto spettacolo in campo in tutta la competizione ma qualcosa da rivedere. La trasferta in Arabia è molto lunga e annosa per i calciatori in un momento già complesso della stagione tra coppe e impegni almeno due volte a settimana, togliendo la possibilità di tifosi delle squadre coinvolte di seguire la propria squadra in massa. Si pensa quindi a un ritorno al passato, così come confermato dal presidente della Lega Serie A, Ezio Maria Simonelli ai microfoni di Sportmediaset.
Simonelli e il possibile ritorno al passato del format della Supercoppa Italiana
Ezio Maria Simonelli ha presenziato alla Supercoppa Italiana, monitorandone ogni passaggio. Proprio lui ha parlato al termine della finalissima ai microfoni di Sportmediaset, annunciando qualche importante cambiamento per la prossima edizione: "La sinergia con l'Arabia è andata bene fino a qui, sono quattro anni che facciamo la Supercoppa qui ma è probabile che cambieranno varie cose e l’anno prossimo ci sposteremo, forse in Italia o altrove. Stiamo vagliando poi un ritorno alle origini, con l'edizione 2026 che potrebbe tornare al vecchio format, con la vincitrice del campionato contro la vincitrice della coppa Italia, proprio come accaduto ugualmente quest'anno", dichiara.
Poi, una chiosa sull'annosa questione di Milan-Como inizialmente in programma a Perth e che poi ha visto il dietro front proprio della Lega Serie A: “Noi avevamo accettato settimana scorsa delle richieste dal punto di vista sportivo già discutibili e poco consone come quella degli arbitri, però pur di sponsorizzare il nostro calcio all’estero avevamo ingoiato il boccone amaro. Nelle ultime ore sono sopraggiunte ulteriori richieste incredibili e abbiamo deciso di mollare la presa, era impossibile", conclude.






