Preoccupazione in casa Milan dopo l’amichevole tra Stati Uniti e Australia, durante la quale Christian Pulisic è stato costretto ad abbandonare il campo prima del previsto. Il numero 11 del Milan ha subito due duri interventi in pochi minuti, e poco dopo il secondo contrasto si è fermato, manifestando un evidente disagio fisico. Nonostante sia riuscito a lasciare il terreno di gioco sulle proprie gambe, il classe ’98 è apparso contrariato, visibilmente infastidito per il problema accusato.
Al termine dell’incontro, il commissario tecnico della nazionale americana, Mauricio Pochettino, ha chiarito la situazione: “Christian ha avvertito un fastidio al bicipite femorale. Rientrerà in Italia domani per sottoporsi agli esami del caso".
Una sosta tutt’altro che serena per il Milan
Le pause per le Nazionali, si sa, possono trasformarsi in un incubo per i club: bastano pochi minuti in campo per mettere a rischio settimane di lavoro. E per il Milan, questa sosta non sta portando buone notizie. Oltre al problema muscolare di Pulisic, i rossoneri devono fare i conti con altri acciacchi: Pervis Estupiñán ha accusato un dolore alla caviglia destra (le sue condizioni restano sotto osservazione), mentre Adrien Rabiot ha riportato un leggero affaticamento al polpaccio, senza però particolari conseguenze.
Più seria invece la situazione di Alexis Saelemaekers, fermato da una lesione al flessore della coscia destra. L’esterno belga dovrebbe saltare la prossima gara di campionato contro la Fiorentina, in programma domenica sera.
Attesa per gli esami
Il Milan resta dunque in attesa di conoscere l’esito degli accertamenti medici su Pulisic. Lo staff di Stefano Pioli spera che si tratti soltanto di un affaticamento muscolare e non di un vero e proprio infortunio, che complicherebbe ulteriormente la gestione di un calendario già fitto di impegni.