Il calendario europeo dell'Inter è estremamente squilibrato: le quattro partite più facili all'inizio, contro Ajax, Slavia, Union Saint-Gilloise e Kairat Almaty, e le quattro più toste in seguito. Ecco a che punto è il cammino in Champions League della squadra di Chivu, che stasera alle 21 giocherà in casa dell'Atletico Madrid.
Dodici punti e il primo posto nel maxi-girone
Tre squadre sono a punteggio pieno dopo quattro turni: Inter, Arsenal e Bayern Monaco. I nerazzurri hanno segnato 11 gol, subendone uno solo dal Kairat. La classifica vede la squadra di Chivu davanti a colossi come il Chelsea, il Manchester City, il Psg e il Real Madrid. Fondamentale però non alzare il piede dall'acceleratore. Adesso infatti il calendario diventa ben più complicato. La sfida all'Atletico Madrid precede la grande notte di San Siro contro il Liverpool, il 9 dicembre. Poi, sempre al Meazza, dopo Natale, l'Arsenal, prima della trasferta di Dortmund a chiudere il quadro.
Insomma, fondamentale raccimolare qualche punto qua e là per assicurarsi il turno di riposo e saltare i playoff di febbraio. Sicuramente dovrebbero bastare 6 punti su 12, ma con un po' di fortuna anche cinque o addirittura quattro, con una differenza reti ampia, potrebbero essere sufficienti. Poco importa dove la squadra di Chivu riuscirà a ottenere questi punti, l'importante è riuscirci, in una serie di grandi notti di calcio europeo in alcuni degli stadi più iconici del calcio internazionale.
La probabile formazione in vista di Atletico-Inter
L'Inter ritorna al Wanda Metropolitano dopo l'eliminazione in Champions League del 2024, maturata ai calci di rigore e agli ottavi di finale. In porta ci sarà Sommer, a proteggerlo Bastoni e Akanji come braccetti e De Vrij al centro. Centrocampo con la novità Zielinski, titolare sul centrosinistra. Calhanoglu sarà il play, in cerca di riscatto dopo il rigore sbagliato contro il Milan, mentre Barella completa il terzetto. Fascia sinistra affidata al solito Dimarco, mentre a destra occasione enorme per Luis Henrique, che nel derby era stato panchinato a discapito di Carlos Augusto e che quindi ha sicuramente qualcosa da dimostrare. Davanti Lautaro Martinez sfida a distanza il connazionale Julian Alvarez, con lui non c'è però Thuram: dal primo minuto è pronto Bonny, tra i più positivi di questo avvio di stagione dell'Inter.
Inter (3-5-2): Sommer; Akanji, De Vrij, Bastoni; Henrique, Barella, Calhanoglu, Zielinski, Dimarco; Bonny, Lautaro. All. Christian Chivu
