L'avvio di stagione della Fiorentina è stato e continua a essere, senza mezzi termini, terribile. Zero vittorie in tredici partite di Serie A sono qualcosa che nemmeno il più catastrofista degli osservatori poteva immaginare. Ecco cosa ne pensa Carlo Conti.
L'inizio di stagione della Fiorentina e le parole di Carlo Conti
La stagione della Fiorentina è partita come peggio non si poteva. La squadra, prima di Pioli e ora di Paolo Vanoli, non ha ancora vinto una partita in campionato, e poco meglio ha fatto in Conference League, dove è reduce da una sconfitta interna contro l'Aek Atene. I Viola, al di là dei risultati, non hanno mai convinto nemmeno sul piano del gioco, andando spesso a soffrire contro squadre sulla carta meno attrezzate. Dal punto di vista numerico il grande assente sin qui è Kean, due gol in quindici presenze complessive, ma nessuno dei giocatori può dirsi soddisfatto delle proprie prestazioni. Lo spettro della retrocessione, proprio in quello che sarebbe la stagione del centenario, inizia a farsi sempre più ingombrante.
A proposito della situazione della squadra, ha detto la sua anche Carlo Conti. Il conduttore, uno dei più noti del panorama italiano, ha parlato a margine della presentazione di uno spot che lo vede protagonista, riguardo al vaccino anti-influenzale. Ha detto: "Sono in silenzio stampa, non fatemi parlare". Poi si è un po' lasciato andare, quando i giornalisti gli han chiesto se fosse preoccupato per una possibile discesa in Serie B. "Non voglio nemmeno pensarci, tirate fuori le p...", il suo commento, amareggiato. Del resto, difficile per un tifoso pensarla diversamente, visto il clima attorno alla squadra. Solo con un netto e immediato cambio di passo la Fiorentina può uscire da questa crisi che rischia di avere conseguenze, sportivamente parlando, molto gravi.
